Le sonorità e i ritmi reggaeton divengono lo sfondo al racconto della pandemia da un punto di vista inedito: gli occhi dei bambini.
Quei bambini nati nel silenzio, in un tempo sospeso e fuori dal mondo.
Una dedica ai figli della pandemia, perché quando tutto questo finirà (perché finirà) non perdano mai la meraviglia data dalle cose più semplici: i giochi con gli amici, la convivialità di un panino mangiato tutti insieme, potersi ritrovare e condividere la parola del Santo Vangelo.
Vamos niño a la Iglesia!
“Padre Marella tu ci insegni che ogni uomo, fragile e indifeso, ha la forza del perdono
Padre Marella tu che hai dato tanto, libera il nostro amore, fallo volare verso l’Altro”
#padremarella #volareversolaltro #christianmusic
“Non Temo alcun male…” il Buon Pastore è un papà che non ci lascia mai.
“Il mio canto era vuoto, la mia voce era vuota” così inizia questa storia…
“…perché in Dio e nel Paradiso io ci credo.” Giuseppe Fanin